CORONAVIRUS; ECONOMIA: LO CURTO (UDC), GOVERNO CONTE VARI CONDONO TOMBALE PER DEBITI DEI CITTADINI ITALIANI VERSO AGENZIA DI RISCOSSIONE, NO ALL’UTILIZZO DEI FONDI EUROPEI DESTINATI AL SUD PER LOTTA A CORONAVIRUS

PALERMO – “Il governo Conte deve adoperarsi per varare da subito un condono tombale per tutti i tributi e le imposte che i cittadini devono all’Agenzia dell’Entrate-Riscossione. La pandemia traccerà una linea che dividerà il passato dal futuro prossimo. Occorre un reset generale che dia a tutti gli italiani la speranza ed anche la certezza di poter guardare alla ricostruzione senza zavorre. Rivolgo un appello in tale senso a tutta la deputazione siciliana che fa parte dei partiti di maggioranza a livello nazionale.

Occorre, inoltre, mettere in mora il governo Conte da qualsiasi tentativo di utilizzare, anche temporaneamente, i fondi dell’Unione Europea destinati allo sviluppo delle regioni meridionali per utilizzarli come fonte di finanziamento delle misure nazionali contro la pandemia a beneficio anche del resto del Paese. Il sud sconta già ritardi impressionanti e non potrebbe accettare una soluzione che lo penalizzi ancor di più. Dopo la fine dell’emergenza sanitaria, si dovrà ricostruire il tessuto economico e produttivo, e solo la leva dei fondi comunitari potrà far rialzare tempestivamente il sud.

Gli aiuti che il governo sta ponendo in essere devono essere finanziati con fondi statali, anche con il ricorso al debito, giammai con le risorse dell’Ue destinate alle regioni con gap infrastrutturale ed economico”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.

A tale iniziativa si accoda l’associazione ImpresSe che da sempre sostiene il concetto che “dietro ogni disastro può esserci un’opportunità” e noi dobbiamo trovarla.

“L’Iniziativa dell’On. Lo Curto – commenta Panasci presidente di ImpresSe – non solo è onesta e sensata, ma apre uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. Una iniziativa che ci permette di ridare fiducia ai cittadini e agli imprenditori italiani già depressi e provati  dal punto di vista sanitario oltre che economico.

L’ITALIA, bel Paese del mondo,  necessita subito di uno “tsunami” potente e determinato capace di rianimare il suo popolo. Se non vogliamo far fallire una intera Nazione occorre avere coraggio e niente indugi.

Dobbiamo, al più presto, dimenticare il passato e aprire al futuro.

L’auspicio – conclude Panasci –  è che il Presidente Conte comprenda nel più breve tempo possibile che non c’è tempo da perdere e affidare all’intera politica atti i coraggio indispensabili per un immediato futuro sviluppo dove non è ammesso il  “ritenta sarai più fortunato”.”

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *