Ha avuto un buon riscontro di pubblico in Sicilia il lungometraggio di Francesco Benigno “Il Colore del dolore” alla luce del momento di grande sofferenza che sta attraversando il cinema conseguenza dell’emergenza sanitaria.

Comunque il lavoro di Francesco Benigno  è da considerarsi un buon risultato.

Benigno racconta se stesso e la sua vita travagliata con attori sconosciuti, bravi i ragazzi che lo interpretano nel film.

Gran coraggio, una prova d’autore che meriterebbe una maggiore attenzione e considerazione.

Menzione a parte merita Valentina Magazzù, convincente e determinante nella sua parte.

Intanto il lungometraggio parteciparà venerdì 2 ottobre alla manifestazione “Terra di Siena Film Festival” in concorso sezione cinema italiano.

 

Pubblicato da Filippo Virzì

Filippo Virzì, Giornalista

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1 commento

  1. AvatarPetronilli egiacy... simulazioni di reato...pregiudicato rapinatore...il puffo fottuto insulso vattene....e sporchi..ew198.r ha detto:

    Io sono testimone cell

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